J.Lo pubblica il nuovo album in studio ‘This is me… now’ e un film su Prime Video che mescola i generi con canzoni, azione, romanticismo e un messaggio: “Mai arrendersi”
“Quando ero una ragazzina, quando qualcuno mi chiedeva cosa sarei voluta diventare da grande, la mia risposta era sempre… innamorata”. A 54 anni Jennifer Lopez riparte da sé, dalla sua musica, dalla recitazione, dal ballo, dal suo amore per Ben Affleck con un album e un film “dal cuore, dall’anima e dai sogni di J.Lo”.
Gli amanti di Portorico
Contemporaneamente arrivano il primo album in studio di J.Lo dopo quasi un decennio di silenzio e un film su Prime Video che mescola i generi, This is me… now: a love story con molti tratti autobiografici. Inizia con il racconto di una leggenda portoricana, come le origini della sua famiglia, il film diretto dal regista Dave Meyers, la storia di Alida e Taroo, due sfortunati amanti appartenenti a due tribù Taìno nemiche, insomma i Romeo e Giulietta di Portorico. Quando il padre la costrinse a sposare un altro uomo Alida chiese agli dei di sottrarla al suo destino e questi la trasformarono in un fiore rosso. Taroo disperato chiese agli dei di aiutarlo a trovarla e lo trasformarono in un colibrì e così oggi quando vediamo un colibrì che vola di fiore in fiore diciamo che è Taroo che cerca il suo vero amore.
Una storia d’amore tra amiche e oroscopi
Un po’ musical, un po’ storia d’amore, un po’ azione, un’ambientazione distopica, il film è una rivisitazione visiva e musicale della sua vita amorosa guidata da una narrazione che gioca con le passioni della popstar: le rose rosse, i segni zodiacali, la pioggia. Diretto non a caso dal regista Dave Meyers, mago dei videoclip (da Harry Styles a Ed Sheeran), il film è un viaggio divertente, autocelebrativo, decisamente sopra le righe e a tratti squisitamente melo della ricerca dell’amore a tutti i costi. Nel film le amiche si chiedono se la terza volta è quella buona, nella realtà J.Lo ha avuto tre divorzi e ritrovato Ben Affleck dopo 18 anni dal primo colpo di fulmine sul set dello sfortunato film Gigli.
“Mai arrendersi”
Un po’ autobiografia e un po’ fiction, il film passa attraverso ambienti diversissimi (da una fabbrica con un cuore d’acciaio che si alimenta di fiori allo studio dell’analista fino alla festa di nozze dove i mariti sono intercambiabili) con un coro di star amiche Sofia Vergara, Trevor Jackson, Kim Petras, Post Malone, Derek Hough, lo stesso marito Ben Affleck e Jane Fonda che nei panni di uno dei membri del Consiglio Zodiacale, il Sagittario, che regola l’oroscopo e dal cielo osserva le storie terrene sentenzia: “È in gamba, è bellissima e molto forte. Perché non riesce a stare da sola?” Attraverso la musica e le canzoni (nel film e nell’album) un percorso che la popstar definisce “un viaggio di autoguarigione” che denuncia rapporti tossici, depressione, ma anche un’eterna fiducia nel lieto fine delle favole. Un’inguaribile romantica che passa le serate a rivedersi Com’e ravamo, il classico con Robert Redford e Barbra Streisand, e che finisce per frequentare i “Malati d’amore anonimi”, un gruppo di auto aiuto in tutto e per tutto simile a quello per le altre forme di dipendenza. “Mai arrendersi” è il messaggio del film perché alla fine arriva Ben Affleck.
‘This is me… now’
Nel 2002 usciva This is me…then, terzo album in studio e tra i più venduti in assoluto, e il 16 febbraio 2024 esce This is me… now che chiude un cerchio di vent’anni di carriera. Il disco (Nuyorican/Bmg), scritto e prodotto da Jennifer Lopez e Rogét Chayed, con la collaborazione di Angel Lopez, Jeff “Gitty” Gitelman, HitBoy, Tay Keith e INK tra gli altri, mescola R&B, suoni pop contemporanei e ritmi hip-hop ed è stato anticipato dal singolo Can’t get enough.